Dalle pagine ingiallite dell’antico Lunario del dottor Giuseppe Ferdinando del Torre, ecco cosa si consigliava per il mese di Gennaio 1886:
“Sempre che il tempo lasci fare, si scavano fossi per le nuove piantagioni di viti, di gelsi e di alberi fruttiferi.
Si puliscano i prati dal muschio, si spianano e si coltivano con letame minuto, polvere di strada, cenere e pula di frumento.Levate con diligenza le ova e i nidi dei bruchi e bruciateli!Nelle ore più calde del giorno, si dia aria alla stalla e la si tenga sempre pulita col rinnovare spesso i letti e col tenere spazzate le mangiatoie”.
Le Farmacie di campagna, un tempo, erano il punto di riferimento non solo per i malanni, ma anche per i consigli legati alla terra: è da lì, infatti, che proveniva il vero “stato di salute”.
